In tutto il mondo scienziati, artisti, militari, donne, uomini, giovani e anziani dicono: la guerra è un disastro! All'inizio del terzo millennio, in un pianeta in cui nessun luogo è isolato e si può conoscere in tempo reale quello che accade in continenti lontani, la stessa domanda risuona nel cuore di tutti gli abitanti della Terra: quale futuro?

Gli avvenimenti degli ultimi anni mostrano la stessa tendenza: il riarmo nucleare, il controllo a tutti i costi delle risorse del pianeta, il ricorso alla violenza per risolvere i conflitti internazionali, regionali e locali. I governi cambiano colore ma non politica, le guerre si succedono a ritmo incalzante, aumentano i profitti dell'industria bellica e le dichiarazioni dei politici sono sempre più vuote e lontane dalla realtà.

La violenza avvolge come un manto il pianeta ed arriva fino al singolo cittadino, infiltrandosi nella sua vita quotidiana e nel suo cuore. Le dichiarazioni di Stati Uniti e Francia sulla possibilità di usare per primi gli ordigni nucleari contro il terrorismo lasciano tutti sgomenti. La gente in tutta Europa chiede: diamo una possibilità alla pace!

L'Unione europea cresce e sempre nuovi paesi vogliono farne parte. Ma la sua politica è paralizzata nell'ambiguità tra altisonanti dichiarazioni in favore della pace e dello sviluppo e la partecipazione all'occupazione di territori e al riarmo nucleare.

Quest'Europa parla di libertà e autonomia, ma ospita basi militari di potenze straniere con centinaia di bombe nucleari.

Quest'Europa a parole condanna la guerra, ma alcuni dei suoi paesi membri sono tra i maggiori produttori ed esportatori di armi.

Questa Europa "si prefigge di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli" ma in nome della politica di difesa comune tutti i paesi europei destinano enormi e crescenti risorse alle spese militari sottraendole alle spese sociali e agli aiuti allo sviluppo.

L'Europa non può appoggiare alcuna politica che trascini il pianeta verso la catastrofe: qui è in gioco la vita di milioni di persone, è in gioco il futuro stesso dell'umanità. Le armi nucleari vanno smantellate prima di usarle, dopo è troppo tardi. Che i politici siano alla altezza della situazione o si facciano da parte! I popoli europei, spaventati ma fiduciosi dicono: cambiamo direzione!

L'Europa ha l'occasione storica di essere un modello positivo e trainante per tutti quei paesi che stanno avviandosi all'integrazione regionale in America Latina, in Asia e in Africa. L'Europa ha l'occasione di avviare una politica internazionale di distensione e di pace, che possa aprire nuovi orizzonti e i nuovi cammini che l'essere umano ha bisogno di percorrere. L'Europa ha l'occasione di mettersi alla testa di un cambiamento epocale come avanguardia della Nazione Umana Universale.

Chiediamo che l'Europa scelga una politica di pace, decisa e non-violenta.

Chiediamo come misure urgenti e irrinunciabili:
  • un'Europa libera da armi nucleari: pretendere dagli Stati Uniti il ritiro di tutti gli ordigni nucleari presenti nelle basi USA-Nato per il loro smantellamento e avviare un programma di disarmo nucleare globale con la supervisione dell'ONU;
  • la sospensione di qualsiasi accordo per l'installazione o l'ampliamento di basi militari di potenze straniere sul territorio europeo;
  • il ritiro delle truppe dei paesi europei dai territori occupati;
  • la ricerca della mediazione diplomatica e del dialogo per la soluzione dei conflitti.

Nelle strade delle grandi metropoli e delle loro periferie, nei piccoli centri urbani e rurali d'Europa, cominciano a risuonare le note di una nuova musica: una sinfonia dolce ma potente, che travolge ogni ingiustizia, ogni sopruso, ogni violenza. Nessuno potrà farla tacere, perché è la speranza più profonda dell'essere umano.

Amiche a amici di tutta Europa, uniamoci nella causa delle donne e degli uomini valorosi: costruire un'Europa di pace!

Per maggiori informazioni clicca qui

Partito Umanista Italia © 2005 - 2019
Save
Preferenze utente dei Cookie
Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se rifiuti l'uso dei cookie, questo sito web potrebbe non funzionare come previsto.
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Approfondisci...
Analytics
Strumenti utilizzati per analizzare i dati per misurare l'efficacia di un sito web e per capire come funziona.
Google Analytics
Accept
Decline
Tracking
CleanTalk
CleanTalk Anti Spam
Accept
Decline