Roma, 6 novembre 2010

Questo governo deve andare via. Non per le intemperanze di un capo del governo assolutamente inutile per il paese, come lo è il signor Berlusconi, ma perché mette a repentaglio la vita dei suoi cittadini. Perché?
Se diamo uno sguardo alla legge finanziaria che il governo si appresta a presentare, risulta evidente che la considerazione che viene data alla tutela dell’ambiente è praticamente pari a zero. Ciò rappresenta un attentato alla vita dei cittadini se teniamo conto di una cosa molto semplice: quando si parla di ambiente non si sta parlando di qualcosa che non ha a che fare con la nostra vita e con tutti i problemi che quotidianamente dobbiamo affrontare, bensì si sta parlando dell’unico ambiente di cui dispone l’essere umano per poter vivere e la sua distruzione coincide con la nostra distruzione.

Ebbene l’attuale governo ha pensato bene di ridurre di un miliardo di euro il bilancio del ministero dell’ambiente: una riduzione del 60% rispetto al 2008, che porterà i fondi a disposizione di questo ministero a solo 513 milioni per il 2011, per arrivare, nel 2013, a 498 milioni.
Per avere un’idea delle reali dimensioni di questa insensata riduzione, si pensi che il ministero della difesa non subirà invece alcuna decurtazione dei fondi: anzi si passerà da 21 miliardi e 132 milioni di euro del 2008 a 21 miliardi e 366 milioni di euro nel 2013.
In altre parole, già i fondi destinati all’ambiente erano, nel 2008, 20 volte minori rispetto alle spese militari; ora, con la decurtazione prevista entro il 2013, i fondi per l’ambiente saranno 42 volte minori rispetto alle spese per il ministero della difesa.

Tutto questo mentre diventano sempre più frequenti i disastri per le calamità cosiddette “naturali” che, invece, tanto naturali non sono, visto che molto spesso i disastri non sono dovuti agli eventi naturali in sé, ma al degrado ambientale determinato da cementificazioni dissennate, da infrastrutture con un impatto ambientale impossibile e dall’assoluta carenza di tutela del territorio.

Ecco perché la caduta di questo governo non può che essere un bene per questo paese: mentre l’Italia continua ad armarsi e a mandare soldati a morire per missioni che con tutto hanno a che fare tranne che con la pace, si mette in pericolo la vita di tutti i cittadini riducendo a pochi spiccioli le possibilità economiche di un ministero che invece, data l’importanza sempre maggiore che la tutela dell’ambiente dovrebbe avere anche a livello mondiale, dovrebbe essere uno dei ministeri più importanti di una compagine governativa che si rispetti.


PARTITO UMANISTA
www.partitoumanista.it
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Partito Umanista Italia © 2005 - 2019
Save
Preferenze utente dei Cookie
Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se rifiuti l'uso dei cookie, questo sito web potrebbe non funzionare come previsto.
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Approfondisci...
Analytics
Strumenti utilizzati per analizzare i dati per misurare l'efficacia di un sito web e per capire come funziona.
Google Analytics
Accept
Decline
Tracking
CleanTalk
CleanTalk Anti Spam
Accept
Decline