Siccome non tutti (purtroppo!) hanno avuto la possibilità di essere a fianco ai nostri valorosi NO TAV, abbiamo pensato di offrirvi un resoconto della giornata, man mano che è possibile e utile mandare aggiornamenti (grazie alla supertecnologica Valeriana).
[report di Tiziana Cardella]




Un gruppo di umanisti sfila dietro lo striscione con la scritta LA FORZA DELLA NONVIOLENZA...

...che è quello che meglio esprime il perché abbiamo sempre appoggiato questa lotta e il perché anche oggi siamo lì, in un modo o nell'altro e perché pensiamo che anche altri umanisti si siano aggregati da diverse città d'Italia.

Perché siamo PER IL PROGRESSO DELL'UMANITA', non per la sua regressione. E arriviamo da ovunque.

Alla faccia del Nimby. A sarà dura! :)

Ore 9: partito il contingente nonviolento verso la Val Susa. Alla barriera di Rivoli, prima del casello ci sono 2 volanti della polizia e cartelli di deviazione che per ora sono sdraiati a terra, ma che se tirati su, di fatto, chiuderebbero l'autostrada creando un'uscita obbligatoria a Rivoli.

Ore 10.21:  Exilles stracolma di gente.

Ore 11: ci sorvola un elicottero.



Ore 11.15: eccoci qui, belli come un'azione valida.



Ore 11.30: I nostri si stanno incontrando con la manifestazione che arriva da Chiomonte e proseguono andando già per la conca della Dora.

da Ivo, Ore 12.10: Il corteo si è spezzato in due parti: una, non autorizzata, è salita verso il presidio, l'altra, dove stanno i nostri, nello spezzone autorizzato, sta scendendo alla centrale. 90.000 le presenze stimate, un ora e mezza di corteo fittissimo. In questo momento sono sotto il viadotto.

Ore 12.48: Siamo arrivati alla centrale idroelettrica; da su si è staccato uno spezzone dal corteo autorizzato e stanno lanciando fumogeni, ma noi siamo qui sotto ed è tutto tranquillo.

Ore 13.09: Sentiamo il rumore dei lacrimogeni, ma non capiamo da dove arrivino

Ore 13.12: Sparati fuochi d'artificio, è stato preso qualcosa

Ore 13.35: Un'ambulanza scende verso la centrale idroelettrica, ma sembra più per prevenzione che per altro [ma potrebbe essere quella che sta trasportando in ospedale un ragazzo che è stato ferito a una mano da un lacrimogeno]. Noi nel frattempo siamo risaliti verso Chiomonte. Siamo circa a metà strada tra la centrale ed il paese, all'ombra e osserviamo la situazione.

Ore 14.20: Lacrimogeni a Giaglione ma gli animi si surriscaldano anche alla centrale idroelettrica, dove si stanno riunendo "militi" vari. Vale, Tony, Giordana e altri decidono di risalire verso Chiomonte.

Ore 14.26: Ivo e Renato sono davanti alla recinzione. Dopo una telefonata che ho dovuto interrompere perché c'era Ivo impegnato a convincere qualcuno a non tirare pietre, ci siamo sentiti: stanno ancora poco lì, raggiungeranno il resto del gruppo. Quella che segue è la foto della barricata.

Ore 14.32: I manifestanti stanno sfondando la barriera all'ingresso della centrale elettrica; i carabinieri con gli scudi stanno raggiungendo l'ingresso della centrale elettrica.



Ore 14.55: Almeno 10 camionette di polizia e/o carabinieri arrivati alla centrale. Fumogeni alla centrale. I nostri sono a metà strada verso Chiomonte.

Ore 15.03: Ivo e Renato sono a distanza di sicurezza.

Ore 15.13: Lanciano lacrimogeni alla cieca dai boschi sopra la strada verso i manifestanti che sono sotto. Lanciano senza sapere se sotto c'è qualcuno, con il pericolo di colpire la gente!

Ore 15.21: Polizia carabinieri. Ora ci stiamo allontanando ma erano entrati in campo gli idranti. Stanno andando in paese.

Ore 15.30: Ho sentito Ivo, che è sul ponte con Renato: stanno a distanza di sicurezza, aspettano Cristiana e altri che stavano scendendo per ricongiungersi a loro. Daniela dovrebbe essere giù, di Oscar si sono perse le tracce ma se la cava più che egregiamente :) 

Ore 15.56: Voci dicono che la polizia stia sparando proiettili di gomma, ma loro non li hanno visti.

Ore 16.09: Valeriana comincia a scendere verso la Maddalena per vedere che succede: si sente subito puzza di lacrimogeni.  [da un aggiornamento della FAI, in effetti: La polizia ha caricato con una ruspa in mezzo al bosco. Si sono dovuti fermare perché s'è incagliata. Sotto, il gas lacrimogeno alla Centrale elettrica è fortissimo e sta saturando l'aria."

Ore 16.15: Hanno avuto conferma sui proiettili di gomma. In più, continuano a sentire forti botti ma non capiscono cosa sia. Valeriana è ritornata al tornante più in alto, dov'erano prima.

Ore 16.35: da Tony Manigrasso via cell: stiamo tutti bene, alcuni di noi a Chiomonte stiamo cercando di capire come fare a rientrare perché la statale è bloccata per cui è impossibile tornare verso Exilles dove abbiamo le macchine. Nonostante siamo molto lontani da dove sono stati sparati i lacrimogeni nell'aria si respirano i veleni.

Ore 17.10: Il gruppo iniziale, che nel corso del corteo si è smembrato, sta cercando di ricomporsi per prendere la via del rientro; stanno tutti bene. Il gruppo con Antonello e altri è andato per conto suo, idem quello con Ferdi (forse sono insieme); Tony, Elena e Giordana stanno rientrando; Luca, Fabrizio, Daniela e Cristiana si sono appena trovati con Valeriana, Pippo e altri; aspettano l'arrivo degli ultimi, all'ombra. Ivo e Renato tentano di scendere, ma aspettano che smetta la pioggia di lacrimogeni (loro si tengon comunque a distanza di sicurezza).

Ore 18.40:  Anche Ivo e Renato si sono riuniti al gruppo e stanno aspettando di prendere le auto a Exilles per rientrare a Torino.  

N.B. queste sono le informazioni dal nostro spezzone; per avere info in tempo reale in generale, visitate costantemente il sito www.notav.eu - oppure http://radioblackout.org/streaming/

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