All'inizio del suo giro per l'Europa, invitato dalla Regionale Umanista Europea, il candidato alle ultime elezioni presidenziali cilene per Juntos Podemos Mas, Tomas Hirsch ha girato diverse città italiane in una settimana densa di appuntamenti. Il 20 marzo a Milano ha partecipato a una conferenza stampa presso la sede dell'associazione Cile-Lombardia ed è stato intervistato da Radio Popolare, per poi parlare davanti a 400 persone nella sala della Camera del Lavoro, durante l'incontro intitolato "Soffiano nuovi venti in America Latina". Alla serata hanno partecipato anche Giorgio Schultze, presidente della Regionale Umanista Europea e Rodrigo Vergara, un cileno che vive da molti anni in Italia e dirige la tv gratuita e senza censura Arcoiris. Il pubblico si è entusiasmato vedendo il video con immagini della campagna presidenziale e soprattutto ascoltando il dibattito tra i candidati presidente, trasmesso dalla CNN in tutto il Sudamerica, quando Tomas Hirsch dichiara che "Bush è un terrorista".

L'appuntamento seguente è stato a Sesto San Giovanni, in una serata intitolata "Juntos Podemos Mas raccoglie l'eredità di Allende" con la proiezione del documentario "S.Allende" di Patricio Guzman. Il pubblico è rimasto sorpreso scoprendo che Allende, una figura mitica in Italia, in Cile non è molto conosciuto, tanto che non esiste una sua biografia. Tomas Hirsch ha sottolineato che Juntos Podemos Mas non intende fare un'operazione nostalgica, ma riscattare gli elementi migliori dell'esperienza della Unidad Popular e adattarli a questi tempi nuovi.

A Torino Hirsch ha partecipato a un incontro intitolato "Esperienze di democrazia partecipata", nell'ambito di una settimana per la pace, intitolata "Cantieri per la Pace", organizzata da varie associazioni. Gli altri oratori, un rappresentante del movimento No Tav, Angelo Tartaglia e il pubblico, si sono interessati molto all'esperienza cilena. Anche qui il video della campagna e le dichiarazioni su Bush sono stati molto apprezzati.

A Firenze si è tenuta una riunione con oltre 200 persone, tra cui molti membri di comunità sudamericane, con numerose domande e un vivo interesse.

A Roma gli studenti umanisti hanno organizzato un incontro all'Università La Sapienza; anche qui si è registrato molto interesse per i "nuovi venti" che soffiano in Sudamerica e in particolare per la partecipazione dei giovani a Juntos Podemos Mas.

Dopo una conferenza stampa con giornalisti di importanti mezzi di comunicazione di sinistra, Tomas Hirsch ha partecipato a un incontro presso una libreria del centro storico sulle nuove esperienze in America Latina, in cui ha parlato anche il consigliere dell'ambasciata del Venezuela Luis Montiel. Questi ha definito l'esperienza che si sta vivendo nel suo paese "rivoluzionaria e umanista."

Alla fine della sua visita in Italia, Tomas Hirsch ha commentato in modo molto positivo l'interesse che ha visto nella gente per la nuova esperienza di Juntos Podemos Mas e la vera situazione del Cile, molto diversa da quella dipinta dalla propaganda del governo.

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