"Quale sarà il prossimo passo, in questa appassionante traversata umana? Probabilmente consisterà in una vera e propria trasmutazione interna, che comporti l’abbandono definitivo di qualsiasi forma di violenza, non solo per una convinzione razionale, ma perché gli atti violenti ci provocheranno una repulsione viscerale. Questo stadio però è ancora lontano; l’essere umano dovrà continuare a progredire, fino a realizzare le trasformazioni fisiche e psicologiche necessarie perché l’atto violento gli risulti impossibile da compiere, giacché il suo corpo e il suo psichismo lo rifiutano. Dal nostro sguardo processuale, tutto sembra andare in questa direzione, ma un cambiamento così radicale può richiedere molto tempo. Uno dei propositi più profondi e sentiti dell’azione umanista consiste nel contribuire all’accelerazione di tale processo: la specie umana potrà così avanzare dall’attuale preistoria, dove la violenza fa ancora parte dei codici di comportamento quotidiani, verso un nuovo momento in cui questa forma primitiva di relazione sarà sparita e costituirà solo un ricordo pallido e lontano."
di Tomás Hirsch
tratto dal libro LA FINE DELLA PREISTORIA - UN CAMMINO VERSO LA LIBERTÀ