La crisi che si vive oggi in Europa è la crisi di un sistema la cui conduzione è stata consegnata ai detentori del capitale finanziario transnazionale.
La consegna del potere al grande capitale ha progressivamente smembrato lo Stato, con la menzogna che la sua modernizzazione implicherebbe l’aumento della sua efficacia attraverso la consegna delle sue funzioni alle banche e alle imprese private, perdendo facoltà che gli sono proprie fino ad arrivare alla perdita del ruolo di controllo e regolazione che gli compete.
Il Partito Umanista sostiene il diritto dei cittadini a manifestare liberamente per esigere la fine dei licenziamenti di massa, che generano condizioni di povertà e disuguaglianza crescente in Europa. Inoltre esorta i cittadini del mondo a stare all’allerta sulle azioni di coloro che depredano l’economia in ogni paese e invita i governi a compiere la propria funzione di proteggere tutti i cittadini, cominciando dai più diseredati.
Il Partito Umanista esorta la cittadinanza a rifiutare ciò che pretendono i padroni del grande capitale, utilizzando mezzi nonviolenti, e a stabilire nuove forme di relazione tra le persone, forme nelle quali la solidarietà sostituisca la competizione e il bene comune prevalga al di sopra degli interessi individuali.
Coloro che soffrono per la violenza di un sistema che sta morendo sono nostri fratelli ed è nostra decisione, come umanisti, di appoggiare qualunque azione nonviolenta che punti a far cessare lo stato attuale delle cose. Appoggiamo lo sciopero generale del 14 novembre 2012.
Link al sito internazionale SPA - ENG:
http://www.internationalhumanistparty.org/es/posicionamiento/europa-en-crisis-el-partido-humanista-internacional-apoya-la-huelga-del-14n
http://www.internationalhumanistparty.org/en/statement/europe-in-crisis-international-humanist-party-supports-14n-strike